martedì 31 maggio 2011

3 anni di vita condivisa!

Oggi io e N festeggiamo 3 anni di matrimonio.
Questa ricorrenza mi porta sempre a rileggere la nostra storia, il suo inizio così particolare, il suo decorso leggero e felice, i suoi alti e i suoi bassi, i momenti di gioia e quelli di tristezza, i momenti di guerra fredda e quelli di amore idilliaco.
Siamo sempre stati così, nel ripercorrere tutto, mi sono resa conto che in questo fantastico cammino ci scegliamo ogni giorno, ogni mattina fra colazione e cambio pannolino, ogni sera quando la casa urla il suo disordine e noi ci accoccoliamo sul divano fregandocene, ogni notte quando uno dei due si alza per far riaddormentare Lele super arrabbiato.
Non è stato un percorso facile arrivare fino a qui e non lo sarà in futuro, ma sono contenta e fiera di poter avere un uomo così al mio fianco. Accanto a noi decine di coppie si sgretolano, si perdono e si distruggono, questo mi fa paura. Non mi sento immune da questo rischio, ma ogni giorno usiamo la medicina migliore per evitarlo, ovvero sceglierci.
Abbiamo un piccolo gesto quotidiano che ripetiamo ogni mattina: il primo che esce (solitamente lui) dà un bacio all’altro, anche se non siamo dell’umore, anche se abbiamo discusso, anche se siamo di fretta, anche se non ne abbiamo voglia. Da quando Lele è più grandino, lo cerca anche lui, alza la sua faccina, unisce le labbra e si gira verso il papi. Ricevuto il suo bacio dice Tao e fa un gran sorrisone.
Non è il segreto del secolo ma per noi funziona, riesce a far partire la giornata nel migliore dei modi e ci aiuta a dirci Sì ogni giorno.

lunedì 30 maggio 2011

Leggere … che passione!!!


Sono una persona che si appassiona facilmente alle cose e si fissa!!! Se c’è qualcosa che mi incuriosisce, mi informo, valuto, rifletto, acquisto, ecc.
Tutte le mie passioni mi sono resa conto che hanno come sorgente il leggere e il conoscere.
Adoro leggere! Ho dei ricordi vivissimi di quando ho iniziato a farlo, mi ricordo che alcuni compagni mi prendevano in giro perché già alla materna avevano imparato a leggere e scrivere, invece io non lo sapevo fare; la fatica di fare tutte quelle lettere uguali a quella tracciata dalla maestra; la soddisfazione di quando riuscivo a dare un senso a quelle lettere una dietro l’altra.
Il primo libro, che ho preso in prestito dalla biblioteca, rimarrà per sempre impresso nella mia memoria: “Clorofilla dal cielo blu” di Bianca Pitzorno. L’ho letto in pochissimo tempo e poi ho iniziato a leggere tutti i libri di questa favolosa scrittrice. Li ho letti quasi tutti e negli anni li ho ripresi e riletti e riletti e riletti. Tuttora ho un momento durante l’anno in cui tiro fuori “Streghetta mia” e ho la mia mezz’ora di tuffo nel passato.

Ho proprio il bisogno fisico di leggere e faccio molta fatica a staccarmi dal libro. Ricordo delle nottate passate a dirmi “finisco il paragrafo e poi chiudo”, di lucine sotto le coperte, di full immersion totali, di libri finiti in una manciata di ore per il desiderio di sapere come va a finire e poi riletti per gustarsi tutte le sfumature.
Faccio fatica a capire chi non legge nulla, perché per me è fondamentale. Adoro mettermi nei panni di qualcun altro, pensare con la sua testa, vedere il mondo con i suoi occhi ed arricchirmi un po’, staccare da tutto e da tutti ed avere uno spazio immenso e tutto mio.

giovedì 26 maggio 2011

Un po’ di me

Mi sto scoprendo in questi anni. Sono stata per tanto tempo più attenta a quello che gli altri pensavano di me piuttosto che a quello che io pensavo di me stessa. Cercavo di piacere a tutti e di compiacere tutti, poi qualcosa si è rotto. O meglio, mi sono rotta!!!
È difficile riscoprirsi da “adulti” ma pezzo per pezzo mi sto conoscendo. È stato mio marito a farmi iniziare questo percorso, perché ha sconvolto tutti i miei schemi, mi ha posto davanti a dinamiche mai conosciute e per questo lo devo ringraziare tanto tanto tanto.
Ho iniziato a chiedermi chi e che cosa mi piaceva veramente. Ho perso amici di circostanza e ho conosciuto amici speciali, che nonostante tanta lontananza ho sempre nei pensieri e nel cuore.
Ho scoperto tante passioni, tante cose nuove, tanti modi di stare al mondo, di vivere veramente.


Vedo tante persone che vivono alla giornata, che fanno quello che devono fare, dicono quello che è “giusto” dire, si interrogano poco e vivono mediocremente. Tante volte per alcune scelte che ho fatto mi è stato chiesto perché non facevo come fanno tutti e sono rimasta sempre un po’ basita davanti a questa domanda. Perché quello che fanno gli altri, deve andare bene anche a me? Ho un cervello, lo posso usare, cerco di metterlo in funzione tutte le volte che posso.

La mia vita non è mediocre, è imperfetta, ma è bella e soprattutto è fatta di tante piccole scelte personali e quotidiane.

mercoledì 25 maggio 2011

Parimpampum eccomi qua!!!

E’ da mesi che penso di aprire un blog. È una cosa che mi incuriosisce, mi piace l’idea che qualcosa di me rimanga e che qualcuno passando si riveda nelle mie parole o nella mia vita.
In fondo un blog può diventare una sorta di diario pubblico, un posto virtuale in cui condividere idee, esperienze, trucchi, ricette di vario tipo, ecc. Lo stimolo finale che mi ha portato a scrivere queste parole è stato un blog di un’amica virtuale che ho incontrato in un forum. Lei ha 2 bimbi, un’attività impegnativa eppure ha trovato il tempo e il modo di raccontarsi, allora mi sono detta perché no!!!!

Io sono Julie e questo è il mio fantastico mondo imperfetto. Sono una donna, una moglie e una mamma e sono felice in tutte e tre le dimensioni, anche se ci sono momenti difficili. Probabilmente questo diventerà principalmente il diario di una mamma perché quando nasce un bimbo la tua vita cambia radicalmente, il tuo centro si sposta ed è difficile fare in altro modo. Il mio piccolo si chiama Lele, ha 20 mesi ed è fantastico. Questo bimbo ha anche un papà N (è il suo soprannome non significa che non sappia chi o quanti siano i suoi padri =)) che io adoro a giorni alterni. 

A tutti quelli che passeranno, grazie per il vostro tempo prezioso!!!